Il concetto di storia: eventi e documenti

La storia è lo studio di eventi che si collocano nel passato, sia in quello molto lontano che in quelli più recenti. È una delle discipline inserite nell’ordinamento scolastico ministeriale e rappresenta anche uno dei più antichi insegnamenti in ambito universitario. In linea di massima, con il termine “storia”, ci si riferisce alla storia dell’uomo e delle civiltà delle quali egli ha fatto parte.

La storia nella tradizione scritta

Più si va indietro nel tempo e più il racconto, spesso, si fonde con il mito e la leggenda. La storia viene raccontata sia da documenti scritti, come i testi redatti dagli storiografi, come anche dalle iscrizioni monumentali, sia commemorative che funebri. Tutta questa documentazione è tangibile, sia che si tratti di manoscritti tramandati dai monaci amanuensi che di monumenti in pietra.

La storia nella tradizione orale, iconografica e nella cultura materiale

C’è un’altra storia, però, che viene tramandata, di generazione in generazione, soltanto attraverso l’uso della parola. È la cosiddetta tradizione orale che, in alcuni casi, è ancora viva ai nostri giorni. Questa comprende sia le fiabe e le leggende che un certo insieme di informazioni relative ad aspetti culturali in vari ambiti, che vengono tramandate nell’ambito di una certa popolazione così nella cerchia più ristretta di singole località.

Non dimentichiamo, poi, le fonti relative all’iconografia, che in molti casi sono legati alla storia dell’arte, mentre in altre occasioni sono la testimonianza della vita quotidiana. La storia viene fatta anche dall’arte e dalla cultura materiale, cioè i manufatti dell’uomo, che risentono dello sviluppo delle civiltà, delle conoscenze acquisite e del progresso nelle scienze.

Al fine di investigare un determinato periodo storico, quindi, gli studiosi si avvalgono di un certo numero di fonti differenti: libri, oggetti, monumenti, realizzazioni artistiche, ma anche testimonianze dirette.

Principali periodi storici

La storia è suddivisa sia in periodi che in ambiti di studio. Per quanto riguarda la preistoria, dal momento che si tratta di un periodo di tempo molto lungo, viene effettuate un’ulteriore suddivisione in ere. La storia documentata da fonti scritte inizia con la Storia Antica. La fine dell’Impero Romano segna convenzionalmente l’inizio del Medioevo, che durerà circa mille anni ed è a sua volta suddiviso in Alto, Medio e Basso.

Con la scoperta dell’America, nel 1492 si apre un altro capitolo della storia dell’umanità: è l’Età Moderna, che durerà circa tre secoli. Per quanto riguarda la data d’inizio della Storia Contemporanea, alcuni studiosi propendono per il 1815, ovvero il Congresso di Vienna e il nuovo ordine europeo. Altri, invece, ritengono più opportuno anticiparla di circa venticinque anni, a quel fatidico 1789 che rivoluzionò non soltanto la nazione francese, ma segnò anche l’inizio del processo che ha portato alla nascita dei moderni Stati.